Macchine telecomandate: come scegliere le migliori sul mercato

Le macchine telecomandate hanno rappresentato da sempre uno degli oggetti principali del desiderio di ciascun bambino, grazie al quale ci si poteva divertire in qualsiasi posto e ci si poteva sentire un po’ più grandi.

Nonostante l’abitudine ci porti a considerare solo i modelli giocattolo delle auto radiocomandate, in realtà sul mercato sono disponibili diversi modelli e tipologie più o meno professionali a seconda delle esigenze di ognuno. Per questo motivo, più che parlare di giocattoli, parliamo di vero e proprio modellismo radiocomandato.

In questo sito troverete decine di recensioni dettagliate sulle migliori macchine telecomandate presenti sul mercato, e avrete la possibilità di scoprire insieme a noi quali sono tutte le caratteristiche, le informazioni e le peculiarità che bisogna conoscere alla perfezione per capire quale tipologia di modello si adatta maggiormente alle nostre esigenze. Siete pronti ad entrare in questo fantastico mondo?

I 5 migliori modelli di auto radiocomandata sul mercato

Le macchine radiocomandate nel dettaglio

Se parliamo di macchine radiocomandate professionali facciamo riferimento a varie tipologie di modelli, molto diversi fra di loro, che è possibile acquistare sul mercato. Ognuno di questi ha aspetti completamente differenti che è importante tenere d’occhio prima di effettuare l’acquisto. Se per quelle giocattolo gran parte delle caratteristiche passano decisamente in secondo piano, per il modellismo vero e proprio bisogna fare attenzione a una miriade di dettagli per riuscire ad essere competitivi in gara e divertirsi allo stesso tempo.

Fra questi dettagli c’è da tener conto che la maggior parte delle macchine radiocomandate sono assemblate direttamente dall’appassionato: motore utilizzato, rapporti per la velocità, pneumatici (da cambiare a seconda delle varie condizioni di strada o della pista), elementi elettronici (trasmettitori e radioricevitori), e pezzi non trascurabili come ammortizzatori, barre antirollio e tanti altri elementi che fanno pensare sempre più a delle vere e proprie auto e non a degli oggetti da modellismo.

A tal proposito è necessario analizzare nel dettaglio tutti i fattori che potrebbero influenzare la buona riuscita dell’acquisto, dalle tipologie di auto radiocomandate alle caratteristiche fisiche e del motore, fino a quelle più tecniche come la velocità, la resistenza e la qualità della trasmissione. Vedremo dunque tutte le possibili scelte che si possono fare durante l’acquisto di un’auto del genere valutando i pro e i contro di ciascuna categoria.

Tutti i modelli e le tipologie acquistabili

Il modellismo che fa riferimento alle macchine telecomandate attinge molto sia dall’immaginario che dai modelli reali dei veicoli utilizzati su strada e fuoristrada. Nello specifico, facendo una primaria classificazione, vi sono due tipologie di auto: le macchine telecomandate elettriche e le macchine radiocomandate a scoppio, ed entrambe le categorie comprendono al loro interno i modelli “on road”, fra cui troviamo le auto da pista, da touring, da rally e da formula 1, e i modelli “off road”, in cui troviamo i buggy, destinati principalmente ai percorsi su sabbia, i truggy, molto simili ai primi e adatti anche all’asfalto, ed infine i monster truck, riproduzioni su scala dei mastodontici veicoli utilizzati perlopiù negli spettacoli motoristici.

Macchina Telecomandata On Road

Modello On-Road

Auto Radiocomandata Off Road

Modello Buggy

Auto Telecomandata Monster Truck

Modello Monster Truck

Elettriche e a scoppio: quali sono le principali differenze?

Se le tipologie di auto telecomandate sono innumerevoli e dipendono molto dalle varie  caratteristiche tecniche, la categorizzazione principale, come abbiamo già anticipato, viene effettuata sul sistema di alimentazione e si divide principalmente in due categorie.

La prima riguarda le macchine telecomandate elettriche, che oltre a essere quelle più economiche sono probabilmente anche quelle più comuni e di facile utilizzo perché dotate di una semplice batteria interna ricaricabile. La seconda categoria è quella delle auto radiocomandate con motore a scoppio, dotate invece di un propulsore a scoppio, solitamente a due tempi, che va alimentato con una miscela di alcol metilico, olio di ricino e nitrometano, in grado di garantire una potenza massima di 15 cavalli e una velocità superiore ai 90 km/h.

Questa categoria è fra le più performanti e maggiormente utilizzabili per le gare professionali date le loro caratteristiche tecniche, così come lo sono quelle alimentate a benzina che fanno sempre parte dei modelli a scoppio.

Uno sguardo alle dimensioni e alle scale

Più volte abbiamo ripetuto come non è inusuale, anzi è una cosa comune, trovare in commercio modelli di auto telecomandate che riprendono in tutto e per tutto le forme e le linee estetiche dei modelli reali di auto. In ragione di questa peculiarità si è soliti classificare questi modelli indicando la scala ridotta di riferimento rispetto al modello reale. In particolar modo nel caso degli automodelli elettrici le scale ridotte vanno dalla 1/36 fino alla ⅛, caratterizzandosi per dimensioni abbastanza ridotte.

Quelle alimentate con un motore a scoppio di norma non vanno al di sopra di una scala ridotta pari a 1/18, e possono arrivare anche ad una scala ¼ nel caso in cui siano dotate di un motore alimentato a benzina in grado di imprimere maggiore potenza al mezzo e, di conseguenza, in grado di spostare un maggiore peso rispetto a quelli alimentati dalla già citata miscela di nitrometano, metanolo e olio lubrificante (o di ricino).

Saper valutare con attenzione la scala ridotta del modello che si vuole comprare è importante non solo per valutarne la potenza che il tipo di alimentazione è in grado di imprimere, ma anche per partecipare a determinati tornei o gare che prevedono l’utilizzo di automodelli di una certa dimensione.

LE PRINCIPALI SCALE E DIMENSIONI

Circa 60 cm

Circa 49 cm

Circa 30 cm

Circa 26 cm

Circa 20 cm

Circa 13 cm

Il rapporto qualità/prezzo di una macchina telecomandata

Tenendo conto della gran varietà di modelli e tipologie disponibili sul mercato, quando si vuole acquistare un’auto telecomandata è bene valutare perfettamente il rapporto qualità/prezzo. Farlo non è assolutamente semplice e bisogna tener conto di tutti i fattori e di tutte le caratteristiche fino ad ora descritte.

In generale se si prendono in considerazione le scale ridotte più comuni, una macchina telecomandata in scala 1/10 da strada, con effetti sonori e luminosi inclusi e con motore elettrico, può costare dai 150€ per i modelli meno personalizzati e dalle prestazioni ridotte, come la velocità massima di 40 km/h, fino ai 400 euro per i modelli più performanti e più esteticamente curati.

Stesse caratteristiche e criteri valgono anche per le auto Buggy e Truggy in scala 1/10, con la differenza che data la minor quantità di pezzi assemblati presenti nel modello finale, difficilmente si raggiungono prezzi superiori ai 350 euro.

Se invece si guardano i prezzi degli automodelli con motore a scoppio in scala sempre 1/10, a parità di caratteristiche tecniche e prestazioni i prezzi sono superiori di circa un centinaio di euro rispetto a quelli alimentati da una batteria elettrica. Per avere qualcosa di qualitativamente superiore ma con un prezzo sicuramente non accessibile a tutti, basta puntare sui modelli con motore a scoppio e scala ridotta di ⅕ il cui prezzo di vendita può sfiorare anche i 1300 euro.

LUCTAN S918

  • Dimensioni: scala 1/26
  • Motore: elettrico GP Brush
  • Batteria: 7.4V 400mA LI-ON
  • Freq. radiocomando: 2,4Ghz
    Velocità: 28 km/h

ELETTRICA vs A SCOPPIO

Le macchine telecomandate elettriche, oltre a essere più economiche sono probabilmente anche quelle più comuni e di facile utilizzo perché dotate di una semplice batteria interna ricaricabile.

Le auto radiocomandate con motore a scoppio, solitamente a due tempi, che va alimentato con una miscela di alcol metilico, olio di ricino e nitrometano, sono in grado di garantire una potenza massima di 15 cavalli e una velocità superiore ai 90 km/h.

BLADE

  • Dimensioni: scala 1/10
  • Motore: GO.18
  • Serbatoio:80cc
  • Ammortizzatori: big-bored regolabili
    Trasmissione: cardano

Ecco come abbiamo testato le nostre auto radiocomandate

Come abbiamo visto in precedenza il mondo delle auto radiocomandate raggruppa al suo interno numerose tipologie di modelli, ma le tecniche per testarli e valutarne le prestazioni sono più o meno gli stessi.

È doveroso comunque specificare che nel caso in cui si prendano in considerazione tipologie particolari di modelli quali i buggy elettrici e i monster truck a scoppio, che per definizione devono avere specifiche tecniche ben definite per essere utilizzate su tracciati non semplici come l’asfalto o altri pavimenti scoscesi, è necessario testare su più fronti i vari modellini acquistati per valutarne la resistenza e la tenuta di strada rispetto alle più normali auto “on road” elettriche.

Nello specifico per valutare le complesse caratteristiche che un automodello può avere e può presentare, è inizialmente consigliabile testare la distanza di ricezione ottimale che si riesce ad ottenere in diverse situazioni, da un contatto diretto fra il telecomando e il modello senza ostacoli che potrebbero disturbare il segnale, e successivamente provando diverse distanze ponendo degli ostacoli di diversa natura fra l’auto e il telecomando utilizzato.

Una volta appurata la distanza oltre la quale si perderà il controllo del proprio mezzo, è fondamentale valutare l’aderenza del mezzo su strada o sul terreno che si vuole utilizzare, verificando se le prestazioni e i dati dichiarati corrispondano a realtà tenendo conto quindi della velocità massima che si riesce a raggiungere e di quanta grinta è dotato il sistema di accelerazione.

Infine è opportuno testare la resistenza dei materiali con cui è stata assemblata l’auto. Provando a non seguire percorsi semplici e poco difficoltosi ci si potrebbe rassicurare sulla resistenza generale del proprio modellino in condizioni estreme e in casi di cadute accidentali. Ora vedremo più nello specifico quali sono i criteri di valutazione che abbiamo utilizzato nei nostri scrupolosi test.

Design e linee estetiche accattivanti

La prima caratteristica che risalta all’occhio di un possibile acquirente di un’automobile radiocomandata riguarda sicuramente il design e le linee estetiche, in particolar modo se sono state rese accattivanti e più attraenti.

Sebbene per alcuni potrebbe rappresentare un criterio di valutazione poco importante, saper scegliere un’auto dal design ben studiato e congeniale potrebbe fare la differenza dal punto di vista aerodinamico nel caso in cui ci si trovasse di fronte ad un altro modello dalle caratteristiche tecniche simili, ma con un design mal progettato e poco funzionale ai movimenti su strada e in pista.

Le linee accattivanti della Scorpion

Alta velocità per aggredire ogni tipo di superficie

Potrebbe sembrare banale o un criterio ovvio, ma disporre di una macchina radiocomandata in grado di raggiungere importanti livelli di velocità è l’aspetto più importante se si intende divertirsi con gli amici ed ottenere ottime performance in gara. In realtà il valore in sé della velocità massima raggiungibile da un automodello non è tutto, e se non viene valutato inserendolo nel contesto di tutte le altre caratteristiche tecniche e fisiche del modello, potrebbe servire a poco.

E quindi consigliabile tenere sempre in considerazione la velocità massima dichiarata su carta dell’auto che si vuole acquistare, ma è altrettanto importante prendere in considerazione tutte le altre caratteristiche da noi citate.

LA PIÙ VELOCE

Velocità massima: 80 km/h

Un vero missile ad un prezzo medio.

Questa buggy in scala 1/8 può toccare infatti i 80km/h grazie all’ottimo motore elettrico brushless 3670 2150KV ed è dotata di un sistema di sospensioni indipendenti che le garantisce un controllo davvero invidiabile.

Resistenza e qualità dell’assemblaggio

Un fattore importante e decisamente non trascurabile nel valutare l’acquisto di un’auto telecomandata riguarda la qualità dei pezzi di assemblaggio che quest’ultima dispone, nonché la resistenza dei materiali e della loro affidabilità. Difatti se si possiede un modello dalle prestazioni formidabili ma dalla scarsa resistenza su strada o su tracciati molto impegnativi, a causa di materiali scadenti, ci potremmo ritrovare nella brutta situazione di aver speso soldi inutilmente.

Valutare la potenza e la distanza del radiocomando

Certamente le caratteristiche tecniche e le prestazioni che uno specifico modello è in grado di regalare al suo possessore non costituiscono il quadro completo degli elementi che si devono considerare per avere fra le mani una macchina completa in tutto e per tutto. Un fattore rilevante, e alla base di un buon funzionamento del mezzo, è il radiocomando e le caratteristiche ad esso collegate.

E’ dunque importante valutare sia la potenza che il telecomando in dotazione è in grado di trasmettere, sia la distanza massima oltre la quale si perde il controllo del proprio veicolo. In particolare, nonostante possa sembrare facile valutare solo la distanza massima entro la quale il segnale funzionerà perfettamente, è necessario valutare la distanza (da pochi metri a centinaia di metri) unitamente alla potenza del segnale che il radiocomando è in grado di trasmettere al modello acquistato. Nella sezione accessori del nostro sito troverete i radiocomandi più utilizzati dai professionisti con tutte le loro specifiche tecniche.

radiocomando macchina telecomandata

Batteria delle macchine telecomandate elettriche

Sebbene le caratteristiche tecniche e fisiche da valutare per l’acquisto di un’ottima auto telecomandata possono definirsi conclusi con la batteria nel caso dei modelli che prevedono un’alimentazione elettrica, è indispensabile, per effettuare una spesa intelligente e non doversi ritrovare in seguito a sborsare altre quantità di denaro, saper valutare il grado di manutenzione di cui il modello che si è scelto ha bisogno, e in particolare la facilità di apportare le modifiche e di aggiustare i componenti senza doversi scomodare rivolgendosi a professionisti.

Sarebbe utile dunque non solo valutare l’assemblaggio e la facilità di scomporre il modellino, ma anche le caratteristiche tecniche interne e controllare se un determinato modello presenta difetti particolari di fabbricazione o problemi di altra natura.

Valutare il grado di manutenzione

Nel caso in cui si prendesse in considerazione l’acquisto o l’utilizzo di una macchina telecomandata elettrica, è facilmente intuibile che uno dei fattori che non si possono trascurare è la qualità e la durata che la batteria inclusa nel modellino è in grado di garantire al suo possessore. In particolare è necessario valutare bene il tempo stimato in media dalla casa produttrice di autonomia prima di essere costretti a ricaricare il proprio automodello e, se specificato nelle caratteristiche tecniche, dopo quante ricariche complete e correttamente effettuate si riscontrerà la necessità di dover sostituire direttamente la batteria a causa del suo normale utilizzo nel corso degli anni. Anche in questo caso troverete la pagina relativa agli accessori delle macchine telecomandate di grande aiuto se doveste avere il bisogno di comprare una seconda batteria.

Auto radiocomandate per bambini

Infine, discostandosi dai modelli propriamente professionali di auto radiocomandate utilizzati nel campo del modellismo o delle gare, è bene saper distinguere anche i buoni modelli di macchinine telecomandate per bambini da quelli meno convenienti e decisamente da non acquistare.

Nello specifico gli automodelli per bambini presentano importanti differenze rispetto a quelli utilizzati per il modellismo e per le gare: la trazione è comunemente posteriore e non vi è la possibilità di aumentare o diminuire la velocità di funzionamento, l’assemblaggio sia per la qualità dei materiali che per caratteristiche non è paragonabile con quello dei modelli professionali e normalmente non vi è la possibilità di personalizzare il veicolo acquistato sia dal punto di vista estetico che delle prestazioni.

Quindi al di là di quelle che possono essere le funzionalità e le prestazioni di certi modelli, uno dei fattori più importanti da valutare in questi casi è sicuramente la qualità dei materiali e l’omogeneità dell’assemblaggio in generale.

Macchina telecomandata bambini

McQueen Cars: divertimento assicurato

PRO / Design davvero stupendo per quello che è il modello d’auto di uno dei protagonisti di “Cars”, il famosissimo cartone Disney

CONTRO / Velocità piuttosto contenuta rispetto ad altri modelli della stessa categoria

GIUDIZIO / Promossa a pieni voti grazie alle fantastiche linee estetiche, agli effetti sonori e alla facilità di guida. Perfetta dai 3 anni in su.

Conclusioni: saper fare la giusta scelta

In questa lunga e completa panoramica relativa al mondo delle macchine telecomandate abbiamo visto in generale quali sono le più classiche categorizzazioni che si fanno a seconda della tipologia del veicolo, della scala ridotta, del tracciato su cui è possibile usarlo, quindi se è “on road” o “fuoristrada”, per poi passare alle vere e proprie caratteristiche tecniche e fisiche che un ottimo modello dovrebbe avere per non farvi rimpiangere dopo poche settimane i soldi spesi per acquistarlo.

Sebbene sia difficile e logisticamente impossibile fornire delucidazioni dettagliate su tutto ciò che riguarda le auto radiocomandate, a seguito di queste informazioni sarete in grado non solo di capire come funzionano gli automodelli e quali sono le caratteristiche tecniche da valutare per avere delle buone prestazioni, ma sarete in grado anche di scegliere autonomamente il modello migliore e che più si addice all’ambito nel quale utilizzerete la vostra nuova macchina telecomandata.

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